Pronti Qua: una goccia nel mare
Giovedì 4 maggio 2023 si è svolta la prima assemblea pubblica dell’associazione Pronti Qua.
L’associazione è nata nel dicembre 2019, per volontà della famiglia, in memoria o meglio, per portare avanti la forza, la generosità e lo spirito che caratterizzava Roberto Bonvecchio, prematuramente scomparso ad agosto 2019.
Il nome dell’associazione Pronti Qua non è stato scelto a caso, era il modo in cui Roberto rispondeva al telefono, sottolineando il fatto che in caso di bisogno lui c’era e questo è lo spirito dell’associazione: esserci.
Il logo dell’associazione descrive la cosa che Roberto amava di più, correre in montagna, soprattutto in salita. Così è la malattia, una corsa in salita, ma possiamo non correre da soli, c’è il malato, ci sono i familiari, i medici, c’è chi vuole dare una mano, e possiamo aiutarci a vicenda in questa durissima salita.
Un tumore, soprattutto un tumore celebrale cambia la vita sia per la persona colpita sia per i propri familiari. C’è bisogno di supporto al paziente, ai familiari, ai medici e al personale sanitario.
Per questo gli obiettivi fondamentali dell’associazione sono:
- supportare i malati e i loro familiari
- investire in ricerca
- coinvolgere altre famiglie che hanno lo stesso vissuto
- informare e sensibilizzare sul tema tumori cerebrali (in particolare il glioblastoma)
- creare una rete con le altre associazioni che si occupano di tumori
Per poter fare qualcosa occorrono fondi e per questo l’associazione ha attivato diversi canali di raccolta fondi. Già prima della nascita dell’associazione tante persone hanno donato “sulla fiducia” ricordando Roberto e in seguito ci siamo attivati con serate informative, l’iniziativa un Zelten per Natale, eventi e concerti e siamo stati coinvolgi in eventi di altre persone che hanno creduto negli obiettivi di Pronti Qua. Continuano anche i versamenti spontanei che ci danno forza e ci fanno dire grazie.
Abbiamo considerato importante e irrinunciabile organizzare almeno una volta all’anno una serata informativa e siamo partiti a novembre 2021con la serata “Pronti, attenti, via: serata informativa sui tumori cerebrali, le possibilità diagnostiche e terapeutiche, i servizi attivati e lo stato della ricerca” e a dicembre 2022 abbiamo organizzato la serata “Tumori cerebrali e l’alleanza di cure, ricerca e sociale percorsi e le novità nel campo della clinica e della ricerca”.
Il progetto principale che Pronti Qua ha ideato e sostenuto fin dalla nascita dell’associazione stessa è stata la nuova figura di psicologo per oncologia. Si tratta di un progetto sperimentale ed innovativo che, grazie ad una borsa di studio promossa e finanziata dall’associazione, si è finalmente concretizzato: ad aprile 2022 è stata inserita la figura di psicologo presso il reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Santa Chiara di Trento. In pochi mesi le ore messe a disposizione dalla borsa di studio (5 ore alla settimana) sono raddoppiate vista la richiesta. E sta per uscire il bando 2023/2024 con 15 ore alla settimana. Abbiamo scelto di mettere a disposizione 15 ore per dare continuità negli anni, tenendo sempre attive le raccolte fondi per il progetto.
Significativo l’intervento del dottor Silvio Sarubbo, direttore dell’unità operativa complessa multizonale di neurochirurgia, che ha da sempre creduto nell’importanza dell’associazione e di fare rete: lavorare assieme per la formazione, l’informazione, la ricerca, la cura.
Tante le idee, i progetti, gli eventi previsti nel 2023
Abbiamo appena rifatto il sito internet, fatto ripartire la comunicazione sociale, effettuata l’iscrizione al terzo settore e attivato il 5×1000. Una parte importante è il tesseramento dei nuovi soci, per diventare un gruppo sempre più numeroso. Continua l’attività di informazione e sensibilizzazione con una serata a Rovereto il 17 novembre 2023. E naturalmente continua la raccolta fondi e la partecipazione a vari eventi (Vigolana in Movimento 28 maggio 2023, Vigolana The Race 6 agosto 2023, Tutti pronti a pedalare settembre 2023, Festa della Pera e Festa della Castagna ottobre 2023). Stiamo organizzando dei momenti in-formativi con i medici di base e rinnovando il bando per l’assistenza psicologica a pazienti e familiari. Sta partendo anche il nuovo progetto di rete di associazioni e di enti che si occupano di supporto oncologico e anche una nuova modalità di rete di persone, che hanno vissuti simili con questa malattia.
Tutto questo è una goccia nel mare, ma se non lo facessimo il mare avrebbe una goccia in meno (Madre Teresa di Calcutta)